Dialogo di Flaminio Gualdoni con Arnaldo Pomodoro
in libreria dal 7 giugno 2012
Con-fine edizioni presenta il libro Vicolo dei Lavandai, dialogo tra Arnaldo Pomodoro e Flaminio Gualdoni, realizzato in collaborazione con la Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano.
Un colloquio confidenziale che ripercorrere il cammino della Fondazione dedicata al grande protagonista della scultura italiana, giunto a Milano nel 1954 con il fratello Giò, e che racconta del suo futuro.
Il libro fa parte della collana “oi dialogoi” a cura di Gino Fienga, nata con l’intento di “registrare” e raccontare conversazioni, confronti, discussioni con e fra i protagonisti della cultura contemporanea. Non fredde interviste, ma dialoghi intimi e colloquiali che restituiscono liberamente l'umanità che sta dietro le idee degli scrittori, degli artisti e degli intellettuali della nostra società.
Inaugurata nel 2011 con In front of, dialogo con Roland Wirtz, di Cristina Fiore e Andrea Penzo, la collana di con-fine edizioni prosegue con la pubblicazione dedicata a Pomodoro in uscita il 7 giugno 2012.
Flaminio Gualdoni, noto critico da sempre attento alla scultura, dopo una presentazione introduttiva dialoga con il maestro e ripercorre le tappe della Fondazione Arnaldo Pomodoro. Emergono ricordi, consigli di amici e decisioni cruciali nella storia di un artista consapevole di quanto sia importante la tutela delle proprie opere ma altrettanto impegnato nel creare un luogo di studio e di proposta culturale per il pubblico.
Il colloquio riporta ai primi anni di Arnaldo a Milano, alla scelta del suo studio nel cuore dei Navigli, alla fine degli anni Sessanta, e dopo anni di archiviazione e documentazione all’istituzione della Fondazione Arnaldo Pomodoro il 7 aprile 1995, con sede in Vicolo dei Lavandai.