11 e 18 gennaio 2025
Museo della Permanente - MILANO
Proseguono le serate di approfondimento alla mostra Wildlife Photographer of the Year a Milano organizzati dall’Associazione culturale Radicediunopercento con i grandi fotografi naturalisti. Occasioni imperdibili di condivisione con il pubblico delle loro straordinarie esperienze nella natura. Gli incontri sono gratuiti con il biglietto di mostra e si svolgono presso la sede di mostra, Museo della Permanente (via Filippo Turati 34).
In programma a gennaio:
Sabato 11 gennaio (h 21) appuntamento con Marco Andreini, regista, autore di documentari (BBC, RAI e NHK) e operatore specializzato in soggetti di natura, che presenta il suo docu-film di 50 minuti “Ogni volta che il lupo”, vincitore dello Stambecco d’Oro al 25° Gran Paradiso Film Festival.
Una storia emozionante narrata in prima persona, in cui l’incontro fortuito con un cucciolo di lupo accende la speranza di poter riprendere questo controverso animale nel suo ambiente naturale. L’intento era infatti di realizzare un ritratto dell’Appennino centrale attraverso il racconto di uno dei suoi protagonisti più selvaggi, ma ora il lupo non è più un animale invisibile perché ha iniziato ad essere visto fuori dal suo habitat e fotografato sempre più spesso. Il documentario è diventato allora anche un’esplorazione del nostro atteggiamento nei confronti del mondo selvatico, la nostra attrazione e la nostra distanza, con la consapevolezza che per calarsi nell’esistenza di un lupo è necessario fare un percorso inverso nel processo di antropizzazione dell’ambiente.
Sabato 18 gennaio (h 21) l’ospite è Pietro Formis, fotografo subacqueo che ha pubblicato i suoi lavori su riviste internazionali oltre ad aver vinto numerosi premi in concorsi internazionali come il “Miglior libro subacqueo dell’anno” all’Underwater Photographer of the Year 2020, con il suo libro “AQUA, misteri del mondo sommerso” (Daniele Marson Editore, 2019), e la menzione d’onore al Wildlife 2023.
Si parla di “Luci dal Profondo: Fotografia Naturalistica Subacquea” ovvero di come la luce penetra l’acqua e tinge di magia il mondo sommerso; un magnifico viaggio attraverso l’elemento liquido, guidato dalle immagini di questo grande fotografo. Si andrà alla scoperta della bellezza degli oceani, dai paradisi tropicali fino al “Mare Nostrum”, tutti ecosistemi costantemente minacciati dalle attività umane e dal conseguente cambiamento climatico. La fotografia naturalistica subacquea celebra la straordinaria biodiversità degli abissi marini, testimoniando al contempo le crescenti criticità che affliggono i nostri mari.